mercoledì 24 febbraio 2016

Homework #7 - Identificare (e trascriverne un breve contesto) almeno tre presenze della "macchina" nel libro scelto come terreno di indagine

Richard Powers, Galatea 2.2, Roma : Fanucci, 2003




Il centro era grandissimo. Grande al punto che nel primo mese persi per due volte il mio ufficio, proprio come si perde una macchina a nolo nel parcheggio di un aeroporto.            

Digitando brevissimi indirizzi ero in grado di raggiungere macchine in ogni angolo della terra.

Fatta eccezione per questi maniaci della verifica, il Centro era tutto per me. Valeva la pena di perlustrarlo anche solo per vedere quei cinquanta milioni di dollari in proprietà immobiliare, riempiti da centinaia di milioni di dollari di macchinari che emanavano il bagliore soffocato di una finalità segreta e se ne stavano lì, solitari, abbandonati a una vera e propria Estasi elettronica.

Attraverso la macchina sulla mia scrivania, potevo infilarmi nella tana coassiale per ricomparire in qualunque possibile destinazione o terminale.

L'uomo-gufo riprese i suoi aggiustamenti meccanici, come se fosse lui stesso a sognare questa musica, estraendola da un organetto di barberia computazionale.

Ma una rete neurale, come appresi esplorando il web, non somigliava a nulla di quello che avevo pogrammato in passato. Chi se ne occupava non trascriveva più le procedure, né specificava i comportamenti delle macchine.

Gli esperti di reti neurali raggruppavano le loro squadre di cellule simulate in strati. Attraversato il roveto delle connessioni, una squadra in posizione opposta formava la porta dalla quale si affacciava il fantasma nella macchina.

Avevo visto quell'uomo dopo la mezzanotte, seduto nel suo ufficio, impegnato a ripetere gli stessi cinque minuti di Mozart, rivolgendosi a un edificio deserto. A una massa di macchinari.

Homework #6 - Preparare uno schema di tassonomia della macchina di propria competenza (tipica del proprio campo di ricerca)




domenica 21 febbraio 2016

Homework #5 - Trovare due logo con la presenza esplicita di una macchina


WhatsApp: Logo di una delle più famose applicazioni per Smartphone. Presenza
della macchina: una cornetta telefonica. 



Dreamworks: Logo della celebre casa cinematografica statunitense. Presenza della macchina: una canna da pesca.



Diesel: Logo dell'azienda di abbigliamento. Presenza della macchina: omonimia con il motore Diesel.

 

Google: Logo di uno dei più utilizzati motori di ricerca. Presenza della macchina: il motore di ricerca è una macchina dell'informazione.





  




Homework #4 - Identificare i nomi (ai più sconosciuti) di tre macchine del proprio ambito di ricerca e definirne l'etimologia

  • MICROTOMO: Strumento attraverso il quale vengono realizzate sezioni istologiche di campioni di tessuto animale o vegetale come pure di altri materiali non biologici, con appositi e diversi apparati [Wikipedia]. Si tratta di una macchina speciale in cui il blocco di tessuto avanza verso la lama (o viceversa) per piccoli passi, ottenendo fette uniformemente sottili [Connettoma-La nuova geografia della mente, S.Seung].                                                                                                               
    Microtomo
  • KISMET:Robot formato dalla sola testa che riconosce e simula emozioni. Il nome Kismet deriva da una parola turca che vuol dire "destino" o alcune volte "fortuna". E' stato creato da Cynthia Breazeal negli anni 90 come esperimento di "affective computing", ovvero lo studio e lo sviluppo di macchine capaci di riconoscere, interpretare, processare e simulare affetti umani [Wikipedia].   

Kismet
                                           
  •  NEURONE ARTIFICIALE: Introdotto per la prima volta nel 1943 da W.S. McCulloch e W. Pitts [Wikipedia], il neurone artificiale è un dispositivo bistabile lineare a soglia che può essere o acceso o spento e il cui stato viene descritto pertanto attraverso una variabile binaria [Statistical Mechanics of Learning, A. Engel and C. Van Den Broeck].
    Neurone Artificiale di W.S. McCulloch e W. Pitts



martedì 9 febbraio 2016

Homework #3 - La macchina caratteristica della mia ricerca di dottorato

Il mio campo di ricerca verte sulla Fisica Statistica applicata alle Neuroscienze e Machine Learning. La copertina dell'album Bionic di Christina Aguilera ne riflette l'essenza: mente umana da un lato, intelligenza artificiale dall'altro.

Artista: Christina Aguilera, Album: Bionic

Nei fumetti la macchina che meglio rappresenta la mia ricerca di dottorato è Ultron, personaggio dei fumetti creato da Rhoy Thomas e Jhon Buscema. Secondo i fumetti, il Dr. Henry Pym, basandosi sul suo tracciato cerebrale, riesce a dar vita a un robot potentissimo di nome Ultron, che in breve tempo si rivolterà contro il creatore stesso.


Ultron in una delle lotte contro i Vendicatori, gruppo di supereroi nato per proteggere la terra. Il robot sottolinea la forza della sua intelligenza artificiale.
  

 

Homework #2 - La macchina nei fumetti

Barney Rubble dei Flintstones alle prese con la scelta di un computer

Homework #1 - La macchina nelle copertine dei CD musicali

Artista: Max Pezzali, Album: Il mondo insieme a te
Artista: Strangely Alright, Album: The time machine is broken
Artista: Los Megatones de Lucho, Album: The best of Los Megatones de Lucho